Cos'è arte povera?

L'arte povera è un movimento artistico nato in Italia negli anni '60, che propone un manifesto di sobrietà artistica e materiale. Gli artisti che aderiscono a questa corrente si distaccano dalle convenzioni tradizionali dell'arte e utilizzano materiali semplici e di uso quotidiano per creare le proprie opere.

L'arte povera si caratterizza per l'uso di materiali grezzi, sporchi e poco costosi, come legno, filo di ferro, carta, terra, sabbia, cemento, etc. Gli artisti cercano di creare opere che non richiedano habil utilizzo di risorse economiche ma che siano comunque significative ed espressive.

Tra gli artisti più rappresentativi della corrente dell'arte povera possiamo citare Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Jannis Kounellis, Mario Merz, e Michelangelo Pistoletto.

L'arte povera ha avuto un forte impatto nel panorama artistico internazionale, influenzando anche altre correnti artistiche come il concettualismo e l'arte ambientale.